Famiglie ricostituite: quali problematiche
Questa nuova organizzazione, che viene definita una “famiglia ricostituita”, comporta un intrecciarsi di complesse relazioni e aspettative, che possono creare confusione di ruoli e disorientamento.
I ragazzi o i bambini che si ritrovano coinvolti in una dimensione quotidiana con persone fino a quel momento estranee possono, infatti, temere la perdita dei legami con il genitore e/o i fratelli non conviventi, così come interrogarsi su quale sia il loro “posto” nel nuovo assetto familiare.
Perché è utile una terapia familiare
I nostri colloqui di terapia familiare sono orientati non alla passiva accettazione della nuova situazione, ma alla rielaborazione del cambiamento avvenuto, attraverso la promozione del dialogo e dello scambio affettivo.
L’obiettivo è la costruzione condivisa di una chiara definizione dei ruoli, degli spazi, dei confini e delle figure di riferimento all’interno della nuova costellazione familiare.